Viaggio attraverso la musica berbera
La ricca tradizione musicale del sud del Marocco
Se c’è una cosa che ho imparato durante il mio recente viaggio nel sud del Marocco, attraversando la maestosa catena dell’Atlante, è che la musica berbera è un’esperienza che va oltre il semplice ascolto. È un viaggio attraverso le radici culturali di una comunità ricca di storia e tradizioni.
La musica berbera, intrisa di profonde radici culturali, è un’espressione artistica che risuona attraverso le valli e le alte montagne del Marocco. Essa rappresenta la storia, le tradizioni e l’anima del popolo berbero.
I berberi intonano melodie che fungono ancora oggi da autentici inni alla liberazione dalla schiavitù, infatti, il battito del bendir (il tamburo) evoca i passi dei dromedari, mentre le nacchere di metallo (qraqeb) ricordano il suono delle catene, e il sintir, lo strumento a corda, simboleggia il suono della sabbia del deserto trasportata via dal vento.
Uno dei momenti più memorabili del mio viaggio è stato l’incontro con i musicisti locali nella località di Khamlia. Ho avuto l’onore di condividere storie e suoni con chi ha dedicato la sua vita a preservare questa forma d’arte.
In un mondo in rapida trasformazione, la necessità di preservare la magia musicale berbera è più forte che mai. Progetti locali stanno lavorando instancabilmente per mantenere viva questa eredità, ed è nostro compito sostenere tali iniziative per garantire che le future generazioni possano continuare a ballare al ritmo di questa straordinaria tradizione.
Il mio viaggio attraverso le melodie berbere è stato un’ esperienza che ha trasformato il mio viaggio nel sud del Marocco in un breve viaggio nel passato.
Invito chiunque a esplorare questa affascinante parte della cultura marocchina e a lasciarsi avvolgere dalla magia di una musica che parla direttamente al cuore.
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